martedì 24 luglio 2007

Comeet (Unità di crisi)

Qui sotto trovate un email troppo carina dei nostri amici friulinani...

mancano 4 giorni!!
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Ola.
Scrivo due righe su alcune cose simpatiche che stanno succedendo da
queste parti...
"tutto iniziò quella sera che..." ho detto scherzando ad un amico
invitato ad un aperitivo da noi : "be, dato che non hai niente da fare
potresti ben trasferirti da me per un mese e lavorare ad una cosa che
sto organizzando a Padova...".
Fui sfacciato. Senonchè, nel pieno della sua incoscienza lui ha
risposto "va bene", imbarcandosi in un'impresa di cui non immaginava
neanche la portata. Si stava giusto pensando a come organizzare i
lavori manuali, e questo fatto ha dato via al concetto di "unità di
crisi" stile Farnesina. Un posto dotato di alta tecnologia tipo
pennelli, colori e forbici, dove chiunque possa arrivare e lavorare
uno, due, tre o più giorni trovando ospitalità, cibo (poco), lavoro
(molto), simpatia più allegria più fantasia più più più.
Lunedì scorso abbiamo cominciato e in queste due settimane una media
di quattro persone, con punte di otto-nove, sono state assieme per
colorare il fondoscena, pensare ai giochi, all'animazione. Adesso
stiamo realizzando dei video sempre per la serata finale e pensando a
come definire meglio alcune cose.
Inizialmente il comitato aveva deciso per una occupazione abusiva
della cantina del focolare, in base a non so quale diritto d'asilo. La
proposta è successivamente caduta quando la casetta si è fornita di
collegamento internet wi-fi, proiettori procurati con la scusa di
prove video ed invece utilizzati per cineforum privati nonché casse di
birra per allietare i lavoratori nella torrida calura friulana. A noi
le zanzare di Padova non potranno fare più niente.
A parte gli scherzi, è stata un'occasione per VIVERE insieme, che vuol
dire lavorare ma anche tante altre cose. Non ci siamo sfiancati, ma
anche nei tè, nelle pause, si è costruito qualcosa.
Soprattutto nei primi giorni ci si sfidava a chiamare tutti gli amici
possibili, ricordandosi a vicenda di avvertire quel ragazzo o mandare
un sms ad un altro. I telefoni ne hanno risentito, ma abbiamo
raccimolato più di qualche iscrizione in questo modo. Pochi giorni fa,
è arrivata dal focolare una letterina con un biglietto di
ringraziamenti per il lavoro che facevamo, molto semplice ma toccante.
Toccante quasi come il biglietto da cinquanta euri che l'accompagnava
"per le ricariche dei vostri cellulari"....

Se qualcuno passa per udine questa settimana, in via buia 22 l'UNITA'
di crisi aspetta a braccia aperte!!!

mandi mandi!

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